ieri pomeriggio, all'ora di pranzo, tornavo a casa dopo una mattinata di lavoro e un incontro interessante con una ragazza piena di spiritualita'.
Meditavo sulle cose detteci, e pensavo a Milù di cui da 3 anni credo sia rimasto un alone che mi guarda da lassù anche se io, in realtà, da umana, sentivo il cuore ingolfato dalla nostalgia delle sue fusa.
All'uscita della metro, in mezzo ad altra gente, mi ritrovo davanti un bel micio a righe (stessa razza di Milu' mia) che mi miagola e mi corre incontro a caccia di coccole.
Un pelo lucido e bellissimo, che sprizzava salute, e un'orecchiuccia la cui punta era stata tagliata indicava che è stato castrato.
Le coccole che si è fatto fare!!
Ci ho fatto caso dopo aver parlato con una signora che si proponeva per portarlo a casa per dargli un po' di latte, che il tutto era avvenuto lo stesso giorno, la stessa ora in cui Milù è diventata un angelo.
Un gatto mi ha SCELTA tra tanta gente, per chiedermi le coccole, quasi a volermi distrarre dai miei mesti pensieri nostalgici, un gatto appartenente alla sua stessa razza.
Non è la prima volta che capita.
Quando feci ricoverare Puffo per farlo castrare, mi ero addormentata con l'angoscia nel cuore, sapendo che il micio poteva sentirsi perso, in mezzo a quegli odori e Dio sa cos'altro.
Puffino veniva da un cassonetto, ne aveva passate anche troppe.
Quella notte Milù mi apparve in sogno a quietare il mio animo, e la mattina dopo il veterinario mi telefono' dicendo che potevo andare a riprenderlo, che stava bene e che era andato tutto per il meglio.
Ora, questo.
Coincidenze che fanno pensare, e che in me rafforza la certezza che Milù in realtà non mi ha mai lasciata, solo che io, limitata dal corpo fisico che percepisce il modo solo con 5 sensi, non sono im grado di percepirla.
Lei ora è un angelo custode che mi sta vicino e mi consola, dandomi ogni tanti un segnale della sua presenza.
Eravamo legate quendo era in vita, e lo siamo ancora adesso, e ho idea che lo saremo per sempre.