cioè..

Glitter Words

giovedì 19 dicembre 2013

un'emozione fortissima


E' da tempo che avevo in mente di scrivere a David Tennant, giovane attore inglese di talento eccezionale che ho scoperto con la serie DOCTOR WHO (Romi' che mi hai combinato...).
Alcuni mesi addietro ho letto questa sua intervista in cui lui rivela degli stati d'animo che mi hanno fatta muovere.

Lui ha la mia età, marito felice e padre di 3 pargoli, una carriera straordinaria che lo vede passare dalla TV al teatro (è, come Patrick Stewart, membro della compagnia shakespeariana) come se nulla fosse.
Di una bravura colossale, eppure, da quel che ho letto, pieno di dubbi su se' stesso e la sua capacità di far bene il suo lavoro.
EH NO! Mi sono detta....ho preso carta, penna e...traduttore (il mio inglese fa pena, pietà e misericordia) e ci ho messo settimane per stendere un testo in cui davvero dico tutto quello che penso senza sembrare una ragazzina.
A 41 anni si fa presto a diventar ridicoli.

La busta è pronta... ho cercato l'indirizzo, l'ho trovato ma poi mi è venuto il dubbio che, essendo quello del suo ufficio stampa, forse non gli sarebbe arrivato nemmeno, il mio tanto sudato messaggio.
Quindi...ho scritto una email al Teatro in cui al momento lui sta lavorando con la Compagnia.

Dopo 2 giorni di attesa, da Londra è arrivata la risposta!
Sono stati gentilissimi, mi hanno detto che mi permettono di usare l'indirizzo del Teatro, e che quando arriverà il mio pacchetto lo daranno al responsabile della Compagnia perchè arrivi direttamente tra le mani di Tennant.

Non potrei essere piu' contenta ed emozionata: cavolo, a volte mi dimentico della mia timidezza e mi butto forse troppo avanti?
Beh..ormai sono in ballo e devo e VOGLIO ballare:
sto preparando con il mio uncinetto un porta fortuna da allegare alla lettera: non vedo l'ora di spedire il pacchetto !!!! ^^

mercoledì 16 ottobre 2013

è arrivato il cacciavite!



FINALMENTE!!
Ero andata al ROMICS con l'intento di dare la caccia al cacciavite della versione 10 del mitico Dottore, ma ho trovato solo il modellino della versione undicesima.
Troppo complicato...non mi piace la forma.

L'unica era ebay in cui spesso trovo cose interessanti su QUALUNQUE argomento.
E infatti, Dopo una settimana e mezza dopo l'aquisto, ecco arrivarmi un pacchetto dall'Inghilterra.
^^ eheheh....
Una fan NON PUO' non averne uno!
O sbaglio?



A proposito..ho in progetto parecchie cosine per il mio fido uncinetto, a tema Doctor Who....da vendere, usare, regalare.
Natale non è lontano.

Per chi voglia saperlo, uno dei miei progetti è questa sciarpa ultra lunga.



che dite, ce la faro'?

lunedì 14 ottobre 2013

il mio primo lavoro in grande

Alla fine eccola: la mia prima borsetta porta oggetti.
Erano settimane che ci lavoravo, con gli uncinetti da 5 e da 6.
Ho comprato perline, scelto con cura tipo di lana e colori.. ed ora eccola qui', finita e pronta  al collaudo!
Non avete idea della soddisfazione! ^^

Oddio, conoscendomi è meglio se ci metto dentro una fodera di qualche tipo, per evitare che la penna o qualcosa di comunque piccolo possa scivolare tra le maglie e cadere perdendosi chissà dove, ma anche così  direi che è perfettamente utilizzabile.


Sono veramente soddisfatta! ^^
Ora voglio realizzare anche un porta cellulare usando la stessa lana e la stessa tecnica, cosi' da creare un coordinato.


COME HO FATTO:

serve: 3 matasse di lana dello stesso colore (la mia ha vari colori pastello, nel filato)
          1 matassa di lana grossa scura (grigia o color cioccolato)

          3 perline grosse, sferiche color perla
           1 perlina a forma di stella di un colore che richiami quello di base della borsa

           1 uncinetto misura 5
           1 uncinetto misura 6


punti: catenella, maglia alta e maglia bassa.

domenica 6 ottobre 2013

buon compleanno, Mami

Ieri mattina, come preannunciato, Penelope si è scatenata in tutta la sua potenza:
lampi, fulmini, tuoni, scrosci d'acqua gelida che cadeva a vento...

Io ero nel mio letto, al calduccio, che rosicavo come un criceto: mi ero preparata con tanta cura, per essere alla FIERA DI ROMA di li' a poche ore...

mi squilla il cellulare.

"Sei ancora intenzionata ad andarci?" mi fa la mia amica.
Io, entusiastica "Certo che si'! Non sara' un  temporale a fermarmi"
Chiudo la telefonata e un tuono piu' forte degli altri ma tremare i vetri delle finestre.
CAVOLO.

Richiamo l'amica.
"Mi sa che stavolta siam fregate"
Ma lei "Dai, restiamo che ci vediamo nel pomeriggio, magari migliora!"
E infatti....dopo pranzato, col Sole che faceva capoccella tra le nubi, siamo salite sul treno in direzione del nostro mondo.


Quest'anni la FIERA ROMICS era piu' in festa del solito: cade infatti il 30° compleanno della dolcissima Creamy (in originale Creamy Mami)..quanti sogni fatti da piccola sulla stella piumata!!

E poi...avevo delle prede a cui dare la caccia: da novella whovian  volevo fare man bassa di gadget sul Dottore piu' strampalato e figo che avessi mai visto.
Sopratutto sulla Decima versione, che è quella che ho conosciuto meglio.
E ovviamente fare tante foto....






 Ho anche incontrato una appassionata con cui chatto via twitter, ma la foto non la posto qui': non vuole.
Naturalmente qualche gadget sono riuscita a trovarlo: 2 pins e una mug che ho messo sul mio comodino e riempita di penne e matite, accanto alla mia gattina che mi guarda dal Ponte dell'Arcobaleno.
Ho comprato anche un peluche di Jiji (il gatto nero di Kiki delivery service) che ho trovato per caso in un cestino a soli 3 euro (mio!!!!) e un ARCO MEDIOEVALE.
Si...avete capito benissimo!
Erano 3 anni che lo puntavo, e adesso...è pronto ad essere appeso.
Credo gli trovero' un posto nella casa in montagna.



 Oggi (domenica) sarei tornata in fiera volentieri, ma..meglio non strafare: domani si lavora!


domenica 8 settembre 2013

una serata piena di affetto

Quando si dice "gli amici".
Mai mi sarei aspettata una sorpresa come quella che mi hanno combinato ieri sera i fantastici elementi del nostro gruppo storico.

Sapevo che Stefano aveva bisogno di dirci qualcosa di importante, e che per l'occasione si cercava di organizzare tipo una rimpatriata..
Ho dato quindi la disponibilità del salotto do casa mia, un po' incasinato (mai visto in ordine, in 41 anni) ma accogliente.
Li per li sembrava che alla fine fossimo 4 gatti, quindi la cosa si sarebbe rimandata, ma poi vengo a sapere che Lalla e Romina erano già in viaggio e che Miki era quasi arrivata di fronte alla fumetteria  nostro rifugio abituale.

Per me è stata una gioia, ero ben felice dell'idea di rivederli tutti, riuniti dopo anni, in ricordo dei cari bei vecchi tempi in cui facevamo chiarina facendo ridendo e scherzando tra pub e pizzerie, o semplicemente per strada.


Vengo a sapere che sarebbero mancati un po' di elementi chiave come Beppe e Vincenzo, Rosa e Igor, quindi non sarebbe statauna riunione ufficiale...ma alla fine, mi son detta, potranno unirsi a noi la prossima volta...


MAI mi sarei aspettata una sorpresa del genere!


Zitti zitti, avevano preparato per me una vera e propria festa di compleanno postuma (io gli anni li faccio in pieno agosto, quando sono sempre in ferie).

Loro non lo sanno, ma fin da bambina desideravo riuscire a fare un compleanno con gli amici, ma non mi era mai capitata l'occasione...la solita Beppe che mi legge nei piu' profondi pensieri..sara' mica una esper??

Fatto sta che Fabio e Stefano, per trattenermi in cucina, hanno finto finto di litigare (recitano bene, quei due: il gatto e la volpe!!)
Ci sono cascata con tutte le ciabatte!
In sala gli altri avevano preparato tutto: due (e duco due) torte buonissime, con tanto di candeline e persino hanno voluto farmi in dono 2 splendide Barbie anni 80!

Quando sono entrata in sala e hanno iniziato a cantare la canzoncina di rito sono rimasta di stucco per l'emozione!
Quanto affetto, in quel momento...e in tutto cio' che c'era dietro, chissà da quanto stavano preparando la sorpresa!
Da ieri sera ci ripenso e riassaporo nella mia mente cio' che tutto cio' mi è significato e continuo a pensare quanto sia fortunata ad avere degli amici che mi vogliono bene: oggigiorno è cosa rara!
Sopratutto all'età (ahinoi) nostra.


sabato 31 agosto 2013

meglio TARDIS che mai


Faccio outing:
Quando ero ragazzina, eoni fa', mi capitava spesso di imbattermi in personaggi, di solito protagonisti o co-protagonisti di cartoni animati e film che, dopo averne apprezzate le gesta, vedevo soffrire per qualche motivo.

Sensibile com'ero, in età pre-adolescenziale, mi affezionavo a loro al punto da desiderare di consolarli, di aiutarli.
E prendevo carta e penna e scatenavo la fantasia, creando un alter ego, ricreando quelle situazioni in cui, pero', in qualche modo facevo la differenza.

Oggi non disegno quasi piu', casomai talvolta mi trovo a scrivere dei racconti... quegli anni dell'innocenza sono lontani, certe emozioni sono archiviate...ma una parte di me, di quel che ero, è evidentemente rimasta sopita in qualche parte dentro di me, perchè da un mese NON MI SCOLLO PIU' DAL TELEVISORE: dal lunedi al venerdi alle 18.00 sono li' bloccata, con la voglia di  fare un tifo sfrenato.
Calcio?
Sia mai (bleah!)

Colpa di una mia amica, che da tempo mi spingeva a guardare una serie di cui, dopo aver intravisto una puntata per caso, non avevo considerato come interessante.
"Non mi piace granchè" le dissi.
Come mi sbagliavo!

Complice la noia (in montagna è bellissimo, ma non c'è un granchè da fare...infatti mi sono scatenata, con l'uncinetto) mi sono messa a guardare "DOCTOR WHO" e...porca di una paletta, la sua storia mi ha catturata completamente.

Chi non conosce la storia di questo personaggio mutaforma, deve assolutamente documentarsi.
Ogni tanto infatti viene interpretato da un attore diverso, rimescolando le carte e sorprendendo sempre i fans della saga, ma la storia, oh cavolo, sempre piu' intricata ed in bilico tra la fantascienza piu' totale e il gothic style alla Dylan Dog, aggiungendo novità a una serie che non cade mai nel banale.

Credetemi se vi dico che sto cercando di recuperare gli episodi che non ho visto, perchè DOCTOR WHO va seguito per intero e cavolo, oh se lo farò!!
Devo trovare il modo di averli TUTTI nella mia videoteca, come già ho fatto per quelli di STAR TREK CLASSICA.
Ma questa è un'altra storia.




..o no?
(adoro i cross over!!!)



mercoledì 31 luglio 2013

Barbie,Trilly e Hanon

Oggi sono andata a farmi i capelli in vista della partenza per le vacanze.
Era ora: avevo una testa che sembravo un esemplare di Tangela!
(per chi non conoscesse il pokèmon in questione, eccolo)


Nel negozio c'era anche la figlia di 6 anni del giovane parrucchiere: una bambina dolcissima.
Si stava annoiando da matti.
Non capisco: solo io, da piccola, in vista di star lontana da casa per un certo numero di ore, mi portavo uno zainetto con tanti giocattoli e l'occorrente per disegnare?
Bah...

Fatto sta che ho deciso di rimediare IO.
Sono tornata a casa, una volta terminato il taglio (ora si' che sto bene!) e ho preso 3 bambole dalla mia collezione: una Barbie tutta snodata, una Trilly e Hanon, che avevo comprato tempo fa in un mercatino.






Le ho vestite con degli abitini che ho fatto tempo fa' con la mitica "maglieria magica di Barbie"
e gliel'ho portate.
Lei?
Ovviamente ultrafelicissima!
Si è subito messa a giocare, ed io ora mi sento contenta, di aver dato a quei giocattoli una seconda vita in mano ad una bambina che ne avrà di certo cura.
Un giocattolo, per sua natura, dev'essere uno strumento di gioco, prima ancora di qualunque altra cosa.
Noi adulti talvolta ce ne dimentichiamo.