cioè..

Glitter Words

martedì 26 giugno 2012

la mia prima lunga diretta

Sono gasatissima!!
La mia seconda trasmissione radio è stata un successo, ero seguita da quasi 10 persone di cui la metà erano (sono) twitters con cui cinguetto abitualmente.

Mi ero messa di buzzo buono per creare qualcosa di utile, accattivante e speciale, raccogliendo dati sull'argomento (le malattie ed i disturbi più comuni e meno conosciuti dei cani e dei gatti nella bella stagione) e nel frattempo ho contattato altri che fanno radio su spreaker, per sapere come fare per messere brani senza rischiare la penale.
Così ho scoperto dei siti di musica free tanto sconosciuta quanto carina ed orecchiabile, perfettamente utilizzabile legalmente.
Scaricare, scegliere, studiare la scaletta, preparare una sorta di gobbo per sostenere la Diretta...e poi... febbrilmente....eccomi alla consolle.

 (block1)
 (block 2)

mi è venuta una puntata di 2 blocchi (spreaker permette di trasmettere di 30 min in 30 min)!
Ci sto veramente prendendo gusto...ora la mia radio ha una page facebook e una su myspace, ma la più importante è su questa piattaforma, e ci metto tutte le foto dei pelosi che cito e che cercano casa.

Ora sono al lavoro per la prossima puntata che sarà questo sabato alle 18.30 sul sito di spreaker: argomento, I SEGRETI DEL CRICETI.



Le differenti caratteristiche, le esigenze di vita, cosa fare e cosa non fare sarà l'argomento della puntata, correlato con una storia vera a lieto fine, gli annunci della settimana per aiutare i pelosetti a caccia di una famiglia e l'aforisma della serata.

Chiaro è che potrete fare domande, interagire con me sia tramite twitter sia tramite la pagina blog e quella di facebook (quest0ultima pero' non potro' avrirla durante la diretta: spreaker è collegato a twitter e non si possono aprire 2 social allo stesso tempo, si rischia di impallare il pc).
Bene...torno al lavoro: sabato arriva presto!


domenica 10 giugno 2012

la sfera maledetta

Lo scorso ottobre mi sono divertita a collaborare in un corto del TRY, un gruppo di ragazzi (cui fanno parte alcuni dei miei amici di comitiva e il mio fidanzato) in stile horror-esoterico.
Ho fatto un po' da trovarobe ( fornendoli di un prezioso fazzoletto ricamato, dono di una mia ex paziente) e della parte sferica di una lampada fulmine che ormai non funzionava piu'... con quella roba ho parecchia sfiga: una volta mi si ruppe, mia sorella mi regalò la sua e andò in corto...
e anche da fotografa, occupandomi praticamente di fare l'album del backstage.


Senza essere avvertita, senza potermi quindi preparare per tempo, sono stata immessa anche del cast: una cantante lirica che doveva far parte degli incubi del protagonista.

Dopo 3 giorni di riprese, settimane di lavorazione e mesi di montaggio e aggiunta degli effetti speciali e del commento musicale, ieri la Prima.
C'eravamo tutti, noi del cast, e gli amici del gruppo.
Mancavano solo due amiche che sapevamo non poter essere presenti per motivi logistici..
Devo dire che il film non è venuto affatto male.
Ognuno ha fatto il suo lavoro al meglio che poteva, e devo dire che la bravura del cameraman-montatore mi ha davvero stupita.
Ognuno di noi ora ne ha una copia (anche se il film pare finirà comunque sul canale youtube del TRY a breve).
Ne sono rimaste due senza "padrone": Lalla e..chi altro?


martedì 5 giugno 2012

addio signora Maria

Stamattina appena ho acceso il mio cellulare l'ho sentito ridere: la suoneria degli SMS.
Mi aspettavo l'ennesima pubblicità della TIM, e invece...

"Cara V., mia madre ci ha lasciato ti abbraccio forte!"
Credetemi, è stata una vera doccia fredda.

Sono scesa dal soppalco dove dormo e, fatta una carezzina frettolosa a Puffo (il mio micio, in caso qualcuno non lo sapesse) mi sono precipitata al telefono con una sensazione enorme di colpa nell'anima.
La signora Maria, che Dio l'abbia in gloria, languiva nel suo letto ormai da anni, colpita da un ictus molto pesante, a causa del quale era rimasta paralizzata alle gambe e ad un braccio, era diabetica e facile ai tristi pensieri.
Quando la conobbi constatai che c'era TUTTO il linguaggio verbale da ripristinare, e con tanta pazienza, perseveranza e dolcezza sono riuscita, in anni di lavoro, a farla quasi abituare a pronunciare frasi di due o tre elmenti.


La dolce vecchietta era molto innamorata di suo marito, anche lui tutt'altro che a posto con la salute (anzi, negli anni è decaduto molto) e affezionatissima a figli e nipoti.
Era capace di ricordare cose incredibilmente lontane nel tempo, e a tener il conto dei giorni, dei mesi, degli anni nonostante praticamente stesse sempre in quella stanzetta sdraiata nel letto, simile a un bruchino.

All'inizio di questa primavera che sta per finire, ho terminato l'ultimo ciclo di terapia, e me ne sono andata salutandola normalmente: non sapevo che non l'avrei piu' rivista.
Mi ero ripromessa tante volte di andarla a trovare, si era affezionata tantissimo a me, mi voleva bene.
Era la nonna che non ho avuto.
Ora, con quell'SMS, mi si spezza la speranza di rivederla in vita.
Da una parte sono contenta per lei, dato che si disperava di non potersi più muovere liberamente, ed era sempre piena di pensieri che la facevano soffrire, come se il cervello, offeso dall'ictus, finisse spesso del corto circuito dei dubbi e dei brutti ricordi.
Io le dicevo sempre di combattere quei pensieracci con dei pensieri uguali e contrari, pensando alla sua famiglia che le voleva tanto bene, che non era sola.
Amava recitare la preghiera alla Madonna Della Salute, cui le avevo portato in dono il santino alcuni anni fa'... e dato che era di mente semplice ma molto curiosa del mondo, io la facevo partecipe di alcuni perchè che se stuzzicassero la voglia di fare.
Ad esempio, le spiegavo spesso per qual motivo le gambe le facessero così male quando la fisioterapista le muoveva: erano i muscoli che si erano "impigriti" e che si "ribellavano" alla ripresa dell'attività.
Lei mi diceva sempre "tu mi insegni tante cose".
Cavolo.

Ora mi fa male sapere che non potò più tener fede alla promessa di andarla a salutare, e anche se andassi a Prima Porta a porre un fiore alla sua tomba nulla cambia il fatto che di nuovo mi sono lasciata sfuggire una tenera occasione semplicemente rimandandola.



Le avrei dedicato volentieri la prima puntata della mia MICIORADIO80, ma purtroppo ho scoperto che non riesco nè a sentire i suoni in cuffia, nè a trasmettere col microfono.
E intanto domattina, all'alba, Venere passerà di fronte al Sole, altro segnale che per i Maya sarebbe risultato nefasto.
Vero è che questo 2012 si sta rivelando il peggiore che, almeno io, abbia mai vissuto, e il disagio, si sa, è generale.
Una sfiga dietro l'altra condisce questi mesi di crisi economica, di perdita del lavoro, di problemi e di difficoltà di vario tipo.
E' la prima volta che desidero veramente che i 7 mesi che ci separano dal prossimo Capodanno passino in fretta: non vedo l'ora di archiviare questo periodo nero.