un dolce sogno felino

A volte capita di sognare cose strane, e stamattina, dopo aver ignorato la sveglia (dato che è sabato ed è la mia giornata libera mi pare il minimo) ho fatto un sogno che mi piacera' ricordare.
Ero con la mia famiglia a Lido dei  Pini, e stavamo facendoci i fatti nostri.
Eravamo tranquilli perchè sapevamo Puffo accudito a casa: probabilmente si trattava di un solo weekend.

Ad un tratto si presenta alla porta una bella gattina tigrata, che mi salta in braccio felice.
Non potevo crederci: piu' grande e piu' sporca, ma era lei, Milu', la mia compagna felina con la coda, morta anni fa' per un blocco renale!!

Povero amore, era piena di metastasi... dovemmo farla abbattere.
Lo sa Dio i pianti che mi feci, per mesi.
Che ci faceva a Lido dei Pini?

Credetemi, non mi sono fatta tante domande, quando me la sono stretta a me.
Io e lei eravamo davvero inseparabili.

L'unico problema restava Puffo, tenero gelosone di casa, erede di Milu' e eternamente bisognoso della nostra presenza e del nostro affetto, di interagire con noi tutti.

Come fargli accettare l'arrivo di una nuova (per lui) gattina in casa?

Mia madre invece si era fatta torva: non voleva un altro gatto per casa.

Anche lei temeva la reazione di Puffo, ma non solo quello: ne sono certa.

Mi sono svegliata mentre la discussione era nel pieno svolgimento: di certo io non avrei lasciato la mia adorata Milu' a fare una vita randagia, e volevo trovare una soluzione che vedesse il suo ritorno a casa in modo piu' armonico possibile e meno traumatico possibile per Puffo.

Poi, mi sono svegliata.

Chissa'...forse anche questo è segno che io e Milu' siamo ancora insieme, seppur separate dal fatto che io sono ancora viva e lei è passata oltre.

Forse è proprio vero che l'amore va comunque oltre.

un giorno da ricordare

Ieri mattina eravamo tutti carichi come pile appena acquistate.
Avevo dormito (pochissimo) a casa di mia sorella e ci eravamo alzati all'alba.
Era il grande giorno delle sue nozze, e dopo il trucco, l'acconciatura dei capelli e tutta la preparazione, indossato l'abito scelto con tanta cura, è uscita da quella stanza che sembrava un angelo.

Non ho mai visto mia sorella tanto bella e felice in vita mia, era raggiante!
Non potevo fare a meno di ammirare la coppia di nuovi coniugi: per tutta la giornata i miei occhi sono rimasti calamitati su loro due.
Lui, ufficiale dei carabinieri, in alta uniforme era una cosa straordinaria: sprizzava emozione, gioia e autorevolezza.
Lei, che al suo passaggio ha ricevuto dal picchetto d'onore la mostra delle sciabole in suo onore (wow!) era straordinariamente luminosa.
La chiesa era piena di emozione, i cuori battevano forte: tutti.

La festa poi è stata fantastica: la coppia ci ha fatto attendere un po' recandosi a farse fare le foto presso in vicino lago, insieme ad i cigni che lei ha sempre considerato un po' il simbolo di tutta la sua vita..
Noi ci intrattenivamo tra chiacchiere e stuzzichini in un villone in stile medioevale di una bellezza stratosferica.
E poi il pranzo, pieno di allegria, e il momento di relax accompagnato da dolci di ogni tipo, e la festa, momento culminante della giornata...tutti a ballare!
Una vera festa in stile tutto personalizzato, con una gioia e un affetto che veniva sprizzato dalla coppia di sposi e da tutti i presenti.

Di nozze ne ho viste e partecipate, ma belle e sentite come queste mai.
Si stava cosi' bene insieme che andava in secondo-terzo piano anche il fastidio delle scarpe strette (tipico di quelle eleganti,che metti davvero raramente e spesso sono persino nuove...)

Sono tornata a casa con lo sguardo che brillava, con il cuore felice, con nella testa il sorriso della mia Deneb e del mio nuovo imparentato.
Ripercorrendo con la mente i tanti avvenimenti di ieri non posso che ringraziare Dio di aver posto accanto a lei un uomo cosi'.
Lei è un cigno, e come tale era giusto che trovasse accanto a se' un altro cigno.
E cosi' è stato.

Sono meravigliosi.

oddio...dovevate vedere che belli che erano, con lei che ballava la disco dance in abito bianco e lui, in alta uniforme che si scatenava nelle danze... una scena davvero splendida!