Ero con la mia famiglia a Lido dei Pini, e stavamo facendoci i fatti nostri.
Eravamo tranquilli perchè sapevamo Puffo accudito a casa: probabilmente si trattava di un solo weekend.
Ad un tratto si presenta alla porta una bella gattina tigrata, che mi salta in braccio felice.
Non potevo crederci: piu' grande e piu' sporca, ma era lei, Milu', la mia compagna felina con la coda, morta anni fa' per un blocco renale!!
Povero amore, era piena di metastasi... dovemmo farla abbattere.
Lo sa Dio i pianti che mi feci, per mesi.
Che ci faceva a Lido dei Pini?
Credetemi, non mi sono fatta tante domande, quando me la sono stretta a me.
Io e lei eravamo davvero inseparabili.
L'unico problema restava Puffo, tenero gelosone di casa, erede di Milu' e eternamente bisognoso della nostra presenza e del nostro affetto, di interagire con noi tutti.
Come fargli accettare l'arrivo di una nuova (per lui) gattina in casa?
Mia madre invece si era fatta torva: non voleva un altro gatto per casa.
Anche lei temeva la reazione di Puffo, ma non solo quello: ne sono certa.
Mi sono svegliata mentre la discussione era nel pieno svolgimento: di certo io non avrei lasciato la mia adorata Milu' a fare una vita randagia, e volevo trovare una soluzione che vedesse il suo ritorno a casa in modo piu' armonico possibile e meno traumatico possibile per Puffo.
Poi, mi sono svegliata.
Chissa'...forse anche questo è segno che io e Milu' siamo ancora insieme, seppur separate dal fatto che io sono ancora viva e lei è passata oltre.
Forse è proprio vero che l'amore va comunque oltre.