critical mass: rieccoci !!!

Ci siamo: domani pomeriggio alle 18.00 sarò, se tutto va bene, al consueto appuntamento con i pirati del pedale, la mitica CRITICAL MASS, per il solito giro della città al grido "riprendiamoci le strade".

Per me i critci sono un po' pazzi e un po' eroi.
Indignata per l'arroganza degli automobilisti, che ci costringono a respirare aria malsana sin da piccolissimi e ci rovinano (vabbbe', involontariamente) la vivibilità delle nostre città, dagli USA è arrivata questa "massa critica", protesta pacifica e fastidiosa di cui ogni città ha il suo gruppo.
Siamo milioni di "zanzare su due ruote" che, con la targa "NO CO2" o "NO OIL"  ben fissata sulle nostre amate e fedeli biciclette, organizzati tramite internet o passaparola,ci incontriamo ogni fine mese per BLOCCARE IL TRAFFICO.
Le strade allora eccole risuonare non più di calcson e motori, ma di fischietti, allegre grida (oho'! Scendete! Forza, venite con noi !!"), musica dance (c'è chi fissa sulla bici uno stereo), trombettine e campanelli.
Sono per pochi, lunghi minuti, mentre il traffico, bloccato dallo sciame, costretto a seguirci alla NOSTRA velocità, smadonna (con infinita nostra goduria).

Il tutto è nato, ripeto, per l'indignazione, per dimostrare che una viabilità sostenibile è possibile, basta volerlo.
Ogni tanto poi, la CM si presenta con una bici vecchia e in disuso, pittata di bianco, da abbandonare a monito laddove una delle tante, troppe vittime del traffico ha perso la vita in sella alla sua bici.
La chiamano "ghost bike".
Perchè è vero: di traffico si muore!

Quindi eccoci all'ultimo venerdì del mese.
Sto decorando la mia bicicletta per l'occasione (molto personalizzano la propria nel modo piu' divetente e bizzarro): io ho un casco super luminoso, un adesivo di Lupin sul parafango posteriore, il porta oggetti anteriore ricoperto di foglie (finte) e... un micio-vampiro dalla faccia buffa che si sporge dal cestino posteriore.
Che dire?
Chi ci ama, ci segua!