cioè..

Glitter Words

sabato 10 dicembre 2011

giugno 25: critical mass...da criticare

Ieri pomeriggio ero fremente: mio padre sembrava fare di tutto per arrivare tardi al raduno al palo 24 di via dei fori imperiali.
Devo ammettere pero' che per la prima volta mi sentivo a mio agio, a pedalare sull'asfalto nonostante le auto ed i bus.
Probabilemtne perche' da tempo mi sto allenando con mio padre, e poi lo specchietto retrovisore fa si' che non possa avere sorprese.
Beh, com'e' come non e' siamo arrivati in tempo per poter anche fare conoscenza con qualcuno del gruppo.
Era la seconda volta che partecipavo alla mensile manifestazione della CRITICAL MASS, e la prima in cui ci fossero solo quello della mia citta'.
Pochi ma comunque buoni, mi dicevo.
Beh... ho dovuto ricredermi.





Da quel che avevo visto durante la CIEMMONA, sembrava che tutti fossero amici di tutti, al punto che se una parte di gruppo si distaccava, la "testa" si fermava ad aspettarla per non farla stare da sola in mezzo alle auto inferocite.
La cosa mi piaceva, dato che io sono tra i novellini e quindi non volano sui pedali.

Invece ieri... io e mio padre ci siamo fermati, noi e SOLO noi, dapprima ad aiutare uno dei nostri che aveva avuto a che dire con uno scooterista, e poi (quando gia' stavamo cercando di capire dove accidenti erano finiti gli altri)
di nuovo noi e SOLO noi ci siamo fermati per aiutare una ragazza del gruppo che era stata tamponata da un'auto.

Il fidanzato di lei era incaxxato nero con l'automobilista, e c'era da fare il CID.
La ragazza non si era fatta quasi nulla, ma era spaventatissima e la sua bici era un ridutta un catorcio ripiegato su se' stesso.


Dubito fortemente che il resto della CM non avesse notato nulla, ma ci fosse stato uno che si fosse fermato a dare man forte!




Persino noi, io e mio padre, abbiamo visto altri dei nostri rinunciare a andarsene nella corsia opposta alla nostra.
E noi.... costretti a rinunciare a raggiungere il resto del gruppo, ci siamo dovuti inventare un modo per tornare a casa senza ammazzarci.

VENGOGNA!





Chiaro che, arrivata a casa all'ora di cena (21.30, dalle 18.30 che pedalavo) ormai al buio, avevo solo voglia di cenare e di farmi una doccia, ma stamani mi sono alzata e, il tempo per dare la pappa a Puffo, ho subito acceso il pc e ho scritto sul sito della CRITICAL MASS tutto cio' che meritano.
Devono solo vergognarsi: persino i motoclisti hanno l'abitudine di aiutarsi l'uno con l'altro e segnalarsi se qualcosa non va (come si fa tra barche in acqua): noi che andiamo in bici siamo ancora piu' fragili, dovremmo essere piu' solidali e attenti l'uno con l'altro.
Ci vuole cervello e buon senso anche in questo, santo cielo!!



Nessun commento: