Allora... andiamo molto indietro nel tempo, a quasi 30 anni fa'.
Ero bambina, alla prima volta nella colonia estiva dalle parti di Amatrice.
La prima volta che i miei genitori mi lasciavano sola per 2 settimane in un ambiente nuovo e con bambini mai visti prima...ero spaesatissima.
Persi il pallone che i miei mi comprarono, il primo giorno cui ci giocai a pallavolo: volo' oltre il giardino, in mezzo agli alberi di un bosco: irrecperabile.
Chissa' se e' ancora li?
Ricordo che avevo ancora paura del buio, e mi rinfrancava sapere che nello stanzone dove dormivo non ero da sola: c'erano anche altre mie compagnette.
Dopo una settimana, i miei vennero a trovarmi e mi trovarono un po' giu' ma bene, tutto sommato: avevo fatto amicizie e mi ero ambientata... ma volevo tornare a casa!!
Non potevo: c'era ancora una settimana da stare li... cosi' mia madre, al momento di salutarmi, uscite dal calcellone trovo' un banchetto di un venditore di giocattoli e mi compro' una Barbie bellissima, col costume viola.
Barbie Malibu e' stata una compagna fedele per tutto il tempo della colonia e anche oltre, diventando la mia Barbie preferita, quella a cui ero piu' affezionata anche se aveva un difetto di fabbrica che non le permetteva di infilare agevolmente le scarpine con il tacco: aveva un piede piu' grosso dell'altro.
Ora che sono diventata grande e che le mie Barbie (purtroppo) sono finite in cantina (da recuperare assolutamente!!) sono diventata un'amatrice della bambola storica americana a tutto tondo, e mi piace considerarmi una collezionista amatoriale della Barbie da gioco.
Qualche giorno fa fa cevo un giretto su EBAY quando mi sono imbattuta in lei.
Lei, la mia adorata Barbie malibu in versione simple!!
veniva venduta senza il mitico costumino viola, ma con un vestitino vintage della stessa epoca.
Non potevo far finta di nulla: prendetemi pure in giro ma il cuore ha preso il sopravvento e ho cliccato "compra subito".
E' arrivata oggi, dopo 2 settimane dall'ordinazione, con 2 abitini vintage extra.
Meravigliosa.
Adorabile.
Vi parra' strano, ma sono contentissima di averla tra le Barbie della mia collezione.
La vita e' strana, a volte: ti porta indietro nel tempo in un attimo e ti riporta nel presente un secondo dopo: guardarla mi fa pensare alla convention sulle Barbie che si terra' la prossima domenica a Roma in via Cavour.
Spero di esserci: vorrei tentare di trovare il famoso costumino.
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