Tanta, tanta neve.... un bambino biondo (Oskar) che gioca con un cubo di Rubik seduto su una struttura metallica, come per perdere tempo, stare un po' coi suoi mesti pensieri.
Al suo fianco, una strana bambina dall'aria un po' distaccata.
I due si attraggono come solo due dodicenni possono fare, e la storia inizia a prendere delle pieghe sconcertanti, oscure, tristi, maledettamente reali e surreali.
La bambina, Ely, si rivela essere una vampira dal destino triste: predatrice suo malgrado, condannata a quell'aspetto di immatura per sempre.
Affascinante, ma non abbastanza da far cadere lo spettatore nel malizioso.
Oskar sembra faticare un po' ad accettare la natura della sua unica amica, ma alla fine tra i due nasce un'alleanza unica e speciale, sulla base di una solidarieta' che va oltre ogni cosa.
Oskar e' un bambino dolce, vessato dai compagni di scuola che lo riempiono di botte e di cattiverie gratuite.
Lui non reagisce, incassa, e a casa non racconta nulla: la madre non sembra notare che il figlio sta passando un periodo difficile e quindi lui e' solo con il suo dolore, con le sue tristezze.
Ely e' un'altra sofferente a causa della sua realta'.
La storia li vede intrecciarsi sempre di piu', creando un legame che va olrtre il patto di sangue.
La predatrice e il suo unico amico.
Il film finisce con una decisione fondamentale che solo Oskar, da solo, poteva prendere.
Una decisione che segnera' la vita di entrambi per sempre.
Oskar sembra faticare un po' ad accettare la natura della sua unica amica, ma alla fine tra i due nasce un'alleanza unica e speciale, sulla base di una solidarieta' che va oltre ogni cosa.
Oskar e' un bambino dolce, vessato dai compagni di scuola che lo riempiono di botte e di cattiverie gratuite.
Lui non reagisce, incassa, e a casa non racconta nulla: la madre non sembra notare che il figlio sta passando un periodo difficile e quindi lui e' solo con il suo dolore, con le sue tristezze.
Ely e' un'altra sofferente a causa della sua realta'.
La storia li vede intrecciarsi sempre di piu', creando un legame che va olrtre il patto di sangue.
La predatrice e il suo unico amico.
Il film finisce con una decisione fondamentale che solo Oskar, da solo, poteva prendere.
Una decisione che segnera' la vita di entrambi per sempre.
Ora mi e' venuta una gran voglia di leggerne il libro: chissa' se si trova ancora, in giro?