cioè..

Glitter Words

giovedì 8 dicembre 2011

29.09 una donna disperata

A volte aiutare le persone puo' far male.

Molto male.

Sono appena uscita dalla casa di una paziente grave, che non riesce a mettere in fila una parola sensata dietro l'altra.

Lei HA l'idea di COSA vorrebbe esprimere, e sa benissimo cosa le sta capitando... vederla li' piena di rabbia e frustrazione mi fa davvero male.

Io vorrei aiutarla, tanto che sto pensando, dopo averla ascoltata (riesco a comprendere cio' che dice grazie all'esperienza ed all'osservazione) di aiutarla a trovare nuove amicizie che parlino tedesco.

Si, perche' lei e' convinta che non potendo esprimersi in italiano, forse in tedesco, sua lingua madre...

Lo so, cosi' favùcendo sforo il mio ruolo, ma come faccio?

Non posso vedere una donna come lei abbattuta perche si sente ISOLATA DAL MONDO.

La badante riceve la visita dei parenti, lei stessa ogni tanto (capita mentre sono presente) riceve le amiche del palazzo...ma NON RIESCE A COMUNICARE:

mi metto nei suoi panni e sto male per lei.

Consigli?

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