cioè..

Glitter Words

giovedì 8 dicembre 2011

07.12 storia del Natale e delle sue tradizioni

Questa l'ho letta sul quarto di copertina di una rivista gratuita di questo mese.
Dunque...

storia ed origini del natale

Il Natale è la principale festa dell'anno che, nella tradizione popolare, anticamente era legata alla chiusura di un ciclo stagionale e alla apertura del nuovo ciclo.

La festa appartiene all'anno liturgico cristiano, in cui si ricorda, come sapete, la nascita di Gesu' Cristo, che nella cristianità occidentale viene fatta risalire il 25 dicembre, mentre nella cristianità orientale viene celbrata il 6 gennaio.

La nascita di Gesù viene fatta risalire dal 10 al 4 a.C.


Il Natale non venne introdotto subito come festa cristiana, ma sono con l'arrivo del IV secolo nell'Impero Romano, e piu' tardi anche nelle zone dell'Oriente.

Prima del Natale cristiano, c'era la festa del Fuoco e del Sole, perche' in questo periodo c'è il solstizio d'inverno, cioè il giorno piu' corto dell'anno, e da questa data le giornate iniziano ad allungarsi.

Nell'antica Roma si festeggiavano di Saturnali in onore appunto di Saturno, dio dell'agricoltura, ed era un periodo di pace, si scambiavano doni e si facevano sontuosi banchetti.

Tra i Celti invece si festeggiava il solstizio d'inverno.

Nel 274 d.C. l'imperatore Aureliano decise che il 25 dicembre si festeggiasse il Sole.
E' da queste origini che risale la tradizione del ceppo natalizio, che nelle case doveva bruciare per 12 giorni consecutivi e doveva essere preferibilmente di legno di quercia, un legno propiziatorio, e da come bruciava si presagiva come era l'anno futuro.

Il ceppo natalizio nei nostri giorni si e' trasformato nelle luci che vediamo nelle case e sgli alberi tradizionalmente addobbati a festa.


E siamo ai giorni nostri, il nostro Natale deriva da tradizioni borghesi del decolo scorso, con simboli ed usanze sia di origine pagana che cristiana.



Il Natale è anticipato dalla Vigilia, che dovrebbe essere una giornata di digiuno e di veglia a cui ci si prepara ai festeggiamenti delle feste.
Nelle case viene allestito un presepe, specialmente nelle zone meridionale, e/o, appunto, un albero addobbato coi colori della festa, di tradizione decisamente piu' nordica ma sicuramente di grande effetto scenico.

non so voi ma io lo adoro.


I festeggiamenti continuano con l'ultimo dell'anno, Capodanno e primo dell'anno.
E' una festa periodica di rinnovamento, celebrata in tutte le civiltà e caratterizzata da rituali che simbolicamente chiudono un ciclo annuale ed inaugurano quello successivo.

Ed infine arriva l'epifania, una delle principali feste cristiane la cui celebrazione cade il 6 gennaio.
Nata nella regione orientale per commemorare il battesimo di Gesù, fu presto introdotta in occidente dove assunse contenuti religiosi diversi, come il ricordo dell'offerta dei doni dei magi nella grotta di Betlemme, che poi ha determinato il nascere della figura della Befana distributrice di doni.



I magi erano un gruppo di personaggi che, guidati da una stella, arrivarono dall'oriente per rendere omaggio a Gesù appena nato a Betlemme, donandogli oro, incenzo e mirra.
Successivamente vengono indicati come "re" e che il loro numero viene fissato a tre, con i nomi Melchiorre, Gaspare e Bardassarre.
Questa festa da un supplemento di regali ai bimbini e determina il ciclo di festeggiamenti.


Nessun commento: