FInalmente Papa Giovanni Paolo II e' stato riconosciuto in terra come Beato.
Quanta gente c'era, alla cerimonia di proclamazione!!!
Io guardavo dallo schermi tv, davanti ad una calda tazzina di cappuccino iofilizzato, col gatto che mi giocava tra le caviglie felice e spensierato.
Vedere Ratzinger rosicare (oh si, dai...umanamente parlando come avrebbe potuto non rosicare?) e poi sciogliersi in lodi del suo predecessore e' stato fantastico.
Non so voi, ma a me quel Papa sturmtruppen non piace affatto.
COmunque sia, tornando in argomento, la cerimonia e l'emotivita' che ha scatenato e' stata tale da ricordare quella che suscito' la morte del nostro amato Papa polacco.
Una fiumana di gente, romana e non, si e' affollata sia al circo massimo, doc'era allestito un maxi schermo, per per tutta la zona di p.za s. Pietro e limitrofe.
Io non ci sono potuta andare, ma forse e' stato meglio: ho visto e compreso meglio dalla cucina di casa.
Tra l'altro una cosa che non capiro' mai e' questa fissazione di Ratzinger per il latino: la messa gia' e' noiosa cosi' com'e', con quei canti senza un minimo di melodia e le parole sempre uguali... ma ameno una volta si capiva cosa stesse accadendo, ora o sei un letterato o un prete o te la prendi in saccoccia: vi pare giusto?
Beato Karol, quindi, finalmente.
Verra' festeggiato il 22 ottobre.
Il giorno del compleanno di una delle mie piu' care amiche!
Quando si dice la coincidenza.

Nessun commento:
Posta un commento